UNA BREVE STORIA DEL PORTO DEI BENANDANTI
Inizio estate 2002. Grazie ad una collaborazione tra Operatori, Pazienti, Familiari e Volontari del Centro Salute Mentale di Portogruaro, viene avviato un progetto innovativo, pensato per avvicinare le persone che frequentano il CSM alla città e ai cittadini di Portogruaro per mezzo dell’Arte e della Cultura.
L’intento è semplicemente quello di creare occasioni di scambio e conoscenza reciproca allo scopo di avvicinare le persone al di là delle caratteristiche personali.
Obiettivo principale: contribuire all’abbattimento dello stigma nei confronti del “mondo della Salute Mentale”, ma anche partecipare in modo dinamico alla costruzione di un sistema di accoglienza e di scambio genuino e contribuire alla crescita umana e culturale della città.
Il progetto incontra subito un riscontro presso larghi settori della cittadinanza e anche dell’Amministrazione Comunale di Portogruaro, che sostiene il Porto dei Benandanti fin dal suo avvio.
All’interno della storica sede dell’Associazione sono ospitati laboratori artistici dedicati ai Pazienti, aperti anche al pubblico.
In contemporanea emergeva, sempre più, la vocazione organizzativa del Porto dei Benandanti e prendevano forma iniziative culturali, di cui più sotto, offerte alla Città.
Il 17 gennaio 2007 l’Associazione da informale diviene formale con Atto Costitutivo, Statuto e acquisizione dal Codice Fiscale e nel maggio 2017 ottiene l’attribuzione del numero di Partita IVA.
In seguito la collaborazione con il CSM rallenta, tuttavia, il gruppo di persone (composta da artisti, storici dell’Arte, musicisti, registi e poeti) impegnate fin dall’inizio della storia Benandante decidono di proseguire il percorso dedicandosi innanzitutto all’organizzazione di eventi culturali e perseguendo le proprie passioni allo scopo di contribuire alla crescita sociale e culturale della Città.
Inizio estate 2002. Grazie ad una collaborazione tra Operatori, Pazienti, Familiari e Volontari del Centro Salute Mentale di Portogruaro, viene avviato un progetto innovativo, pensato per avvicinare le persone che frequentano il CSM alla città e ai cittadini di Portogruaro per mezzo dell’Arte e della Cultura.
L’intento è semplicemente quello di creare occasioni di scambio e conoscenza reciproca allo scopo di avvicinare le persone al di là delle caratteristiche personali.
Obiettivo principale: contribuire all’abbattimento dello stigma nei confronti del “mondo della Salute Mentale”, ma anche partecipare in modo dinamico alla costruzione di un sistema di accoglienza e di scambio genuino e contribuire alla crescita umana e culturale della città.
Il progetto incontra subito un riscontro presso larghi settori della cittadinanza e anche dell’Amministrazione Comunale di Portogruaro, che sostiene il Porto dei Benandanti fin dal suo avvio.
All’interno della storica sede dell’Associazione sono ospitati laboratori artistici dedicati ai Pazienti, aperti anche al pubblico.
In contemporanea emergeva, sempre più, la vocazione organizzativa del Porto dei Benandanti e prendevano forma iniziative culturali, di cui più sotto, offerte alla Città.
Il 17 gennaio 2007 l’Associazione da informale diviene formale con Atto Costitutivo, Statuto e acquisizione dal Codice Fiscale e nel maggio 2017 ottiene l’attribuzione del numero di Partita IVA.
In seguito la collaborazione con il CSM rallenta, tuttavia, il gruppo di persone (composta da artisti, storici dell’Arte, musicisti, registi e poeti) impegnate fin dall’inizio della storia Benandante decidono di proseguire il percorso dedicandosi innanzitutto all’organizzazione di eventi culturali e perseguendo le proprie passioni allo scopo di contribuire alla crescita sociale e culturale della Città.